BENEFIT ESENTI DAL REDDITO ANCHE NEL 2021

Benefit esenti dal reddito fino a 516,46 euro anche nel 2021

Il Sole 24 ore

Anche per il periodo di imposta 2021, il limite di esenzione dei benefit erogati dal datore di lavoro è di 516,46 euro, invece degli ordinari 258,23 euro. Il raddoppio della soglia era stato già operato per il 2020, attraverso l’articolo 112 del Dl 104/2020, e ora viene prorogato per il 2021 in sede di conversione del decreto Sostegni (Dl 41/2021) .

Beni e servizi ceduti o prestati a titolo gratuito dall’azienda ai dipendenti, anche ad personam, non concorrono alla formazione del reddito se complessivamente di importo non superiore a 516,46 euro nel periodo di imposta. Tuttavia, se il limite viene superato, l’intero valore diventa completamente imponibile in capo al dipendente.

La soglia va considerata per tutti i benefit percepiti, in modalità ordinaria e in forma di voucher e anche se derivanti da più rapporti di lavoro intrattenuti nello stesso periodo d’imposta. Particolare attenzione, dunque, andrà posta nel caso dei lavoratori neoassunti e di quelli part time con altre occupazioni.

Tali documenti devono riportare il valore nominale, essere nominativi e utilizzabili esclusivamente dal titolare, non sono monetizzabili e di regola danno diritto a un solo bene o servizio per l’intero valore nominale, senza possibilità di integrazioni monetarie a carico del titolare.

Fanno eccezione i voucher rappresentativi di più beni e servizi che possono essere emessi a patto che il loro valore complessivo non superi il limite di 258,23 euro. Importo quest’ultimo che non è stato modificato (articolo 6, comma 2, del Dm 25 marzo 2016 del ministero del Lavoro).